Questa settimana ho sentito alcune affermazioni del tipo:
- Perchè non hai previsto la caduta? oppure non hai approfittato di questa bella occasione ?
- Perchè non hai spostato?
- Io quella volta l’ho fatto, ed è andato bene !
In economia e negli investimenti ci sono dinamiche prevedibili e codificate e dinamiche assolutamente imprevedibili, anche se da considerare come probabili.
Le PREVEDIBILI, quindi i movimenti calcolabili e codificati in modo razionale e noto, sono le dinamiche mosse da:
- Condizioni e tendenze economiche generali (ad esempio l’andamento dei commerci e dei consumi)
- Andamenti specifici di paesi, settori ed aziende
- Macro tendenze (ad esempio gli andamenti della popolazione umana, e dell’ambiente)
Le dinamiche IMPREVEDIBILI sono quelle che non rientrano in un ragionevole calcolo o teoria ma sono dettate ad esempio da:
- Decisioni arbitrarie (ad esempio una decisione politica)
- Irrazionalità (ad esempio una dichiarazione di guerra)
- Eventi estemporanei (ad esempio un terremoto)
- Eventi dolosi (ad esempio truffe e raggiri)
Sono tutte situazioni che seppure si possono ipotizzare (pensiamo ad esempio un terremoto) non si possono prevedere con ragionevole precisione. Eppure quando si avverano c’è sempre qualcuno che dice, DOPO, che lo aveva previsto, che a lui è andata bene… che con un trading più aggressivo sarebbe andata meglio.
Mi spiace deludere chi ci crede ma in FINANZA i maghi ed i guru non esistono! E vi spiegherò perché lo penso.
Come avrete intuito da quanto detto le dinamiche PREVEDIBILI si posso “cavalcare” per ottenere rendimento; le dinamiche IMPREVEDIBILI si possono limitare nella loro dannosità ma difficilmente cavalcare proprio perché la loro imprevedibilità rende un intervento intempestivo e la loro portata è limita nel tempo.
Quindi il Mago ed il Guru della finanza assolutamente NON può esistere!
Allora perché seguendo l’ “analisi tecnica” alcuni dicono, ed apparentemente dimostrano, che le cose si avverano davvero ?
Due sono i motivi: le euristiche e le casualità, vi faccio qualche esempio.
Le EURISTICHE per analogia sono un metodo per cui se le cose sono andate in un certo modo più volte, allora ne deduco da quei casi una regola generale. Un esempio sono i supporti, le resistenze e le medie mobili.
Si solito questo modo di procedere empirico non considera tutti i fattori ma cerca le ripetizioni di certe dinamiche isolandole dal contesto, escludendo che a lungo andare le cose possano andare diversamente. (in questi casi si dice che rompe il supporto o la resistenza)
Le CASUALITA’ o coincidenze invece sono quando abbiamo l’avverarsi si regole talmente sibilline che verrebbero a concretizzarsi quasi in ogni circostanza.
L’amico Francesco ricorda sicuramente quando litigammo sulle linee di Fibonacci: un graticolo di linee che nulla ha a che fare con la razionalità dell’economia. Infatti le linee possono essere adattate su n grafico a qualsiasi movimento dei prezzi. Tanto vale affidarsi a Nostradamus…
Domanda logica per chi mi conosce: allora perché anche tu usi l’analisi tecnica e hai fatto gare di trading ?
Molto pragmaticamente credo che se molti ci credono, e questi molti operano realmente sul mercato, in certe circostanze è utile sapere come questi “MOLTI” ragionano e decidono. In sostanza se so che un folto gruppo di persone segue un indicatore XYZ, e perché l’indicatore XYZ oggi dice di fare qualcosa posso reagire di conseguenza. Insomma non ci credo, ma uso quelli che si fanno condizionare visto che le loro azioni sono codificate da schemi sufficientemente ripetitivi.
In questo articolo ho volutamente escluso l’ASIMMETRIA INFORMATIVA, in quanto penso che con i mezzi di comunicazione disponibili al giorno d’oggi non ci possa essere la presunzione che sia così facile averla a meno di non avere qualche insider… ma a questo punto siamo nell’illecito o comunque in una situazione non così continuativa e replicabile.